Alle origini del movimento
Vi siete mai accorti che stringendo i denti anche la pancia diventa subito più tesa e contratta? O che allungando il braccio verso l’alto per afferrare un oggetto, tutto è più semplice se al movimento partecipano anche le costole, allargandosi e sfruttando la loro naturale elasticità? O ancora, che testa e piedi forse non sono così distanti fra loro come sembra? Provate, stando in posizione eretta, a spostare il peso da un piede all’altro e sentite come il movimento passa dalla pianta del piede al ginocchio, all’anca, lungo tutta la schiena, fino alla sommità del capo.
La pratica del Metodo Feldenkrais è un percorso ricco di sorprese, lungo il quale anche i gesti apparentemente più banali acquistano un nuovo significato e quei fili invisibili che uniscono anche le parti del corpo più lontane diventano gradualmente più chiari ed evidenti. In un coinvolgente processo di apprendimento che vede protagonisti il corpo e il movimento, si impara ad esplorare cosa c’è all’origine del nostro correre, saltare, girarci, afferrare, sederci, alzarci… e sperimentando i tanti modi possibili di organizzarsi nello spazio si acquisisce una nuova libertà: quella di scegliere i movimenti che sentiamo di volta in volta più semplici, piacevoli e funzionali, evitando posture scorrette e inutili sprechi di energia di cui, nella vita di tutti i giorni, spesso non abbiamo il tempo di renderci conto.